Le regole del poker Texas Hold’em

Le regole del poker Texas Hold’em

Il poker detto Texas Hold’em o “alla Texana” è la variante del gioco più diffusa al mondo.
Si gioca con un mazzo di cinquantadue carte francesi senza i jolly.
Solitamente i giocatori possono essere da due a 10, ma visto che si usa tutto il mazzo possono essere anche di più.
Le carte vengono date dal mazziere, anche detto dealer. Solitamente il dealer viene fatto da ogni singolo giocatore del tavolo a turno, ma nelle sale giochi è possibile che un inserviente di sala faccia le veci del dealer e distribuisca le carte al suo posto.

Il Texas Hold’em si svolge in sei fasi principali.
1) Innanzitutto devono essere messe le puntate obbligatorie.
Il primo giocatore alla sinistra del mazziere paga il piccolo buio (small blind), il secondo paga il grande buio (big blind). Il grande buio corrisponde alla puntata minima per partecipare al gioco e di solito è il doppio del piccolo buio. In alcuni tornei ci può essere anche un “ante”, cioè una puntata obbligatoria per tutti i giocatori da mettere prima del buio.

2) La seconda fase di gioco si può definire il pre-flop. Qui il mazziere partendo dalla sua sinistra e facendo due giri distribuisce due sole carte coperte a tutti i giocatori. Queste carte coperte vengono anche dette pocket cards e sono personali, nel senso che possono essere usate solo dal giocatore che le possiede.
A quel punto si fa il primo giro di puntate a partire dal giocatore seduto alla sinistra del grande buio. Da notare che, in qualsiasi momento della partita, se nessuno vede o rilancia la puntata più alta, allora la mano si conclude con la vittoria del giocatore che l’ha effettuata.

3) La terza fase di gioco è il Flop.
Il dealer elimina la prima carta del mazzo e poi scopre tre carte sul tavolo.
Le carte scoperte sul tavolo possono essere utilizzate da tutti i giocatori per comporre e migliorare la propria combinazione; per questo motivo vendono definite community cards (cioè carte in comune).
Girate le tre carte si fa un altro giro di puntate, da ora in poi sempre a partire dal giocatore alla sinistra del mazziere e non più da quello a sinistra del grande buio.

poker4) Successivamente si ha il cosiddetto Turn.
Il mazziere elimina la prima carta in pesca dal mazzo e scopre una sola carta sul tavolo, cioè una quarta community card. A quel punto si fa un altro giro di puntate.

5) La quinta fase è il River, praticamente simile alla fase precedente.
Il dealer di nuovo elimina la prima carta dal mazzo e scopre un’altra community card, stavolta l’ultima. C’è quindi l’ultima serie di puntate.
A questo punto sono presenti sul tavolo da gioco cinque carte scoperte e ogni giocatore ha a propria disposizione 2 carte coperte personali. Il miglior punto della mano viene realizzato con la migliore combinazione possibile scegliendo cinque carte delle sette che sono a disposizione. Volendo si possono usare anche le sole 5 carte scoperte, scartando così quelle personali.

6) L’ultima fase è il cosiddetto showdown.
Il pokerista che ha fatto l’ultima puntata al River mostra le proprie carte (da notare che se nell’ultimo giro non ci sono state puntate allora si parte dal giocatore alla sinistra del dealer). Gli altri partecipanti ancora in gioco possono fare lo stesso, a turno e partendo dalla sua sinistra.
Il giocatore con la combinazione migliore vince.
Se più giocatori hanno la stessa combinazione, allora si divide il piatto in parti uguali (è il cosiddetto split).

Dopo la conclusione della mano, il bottone e i bui scalano di una posizione verso sinistra.


Approfondimenti per i novizi

Per vedere la gerarchia delle combinazioni possibili in una mano di poker si può leggere qui.

Per approfondire la tipologia delle puntate si può invece leggere qui.

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Un commento su “Le regole del poker Texas Hold’em

  1. Una domanda tecnica: dopo il river ad aprire lo showdown non dovrebbe essere quello che ha fatto l’ultimo rilancio, che poi gli altri sono andati a vedere? Io ho sempre giocato cosi (non ho ancora cominciato a giocare online quindi non so se ho sempre sbagliato prima!).

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